La tradizione delle corse dei cavalli di Royal Ascot nasce nel 1700 nell’Ippodromo del Berkshire …
Ormai sono quasi dieci stagioni (se facciamo un breve conto) che ne siamo circondati: lo stile militare sembra non volerci lasciare più e direi che ne siamo quasi felici… E’ entrato a far parte del costume, della moda, e se non si possiede almeno un capo mimetico sembra che non si appartenga a quella schiera di gente che si auto-definisce “fashionista”.
Personalmente ho deciso di acquistare capi militari- o simili- semplicemente perché mi piacevano, punto. Le uniformi militari, anche quelle da cerimonia, hanno sempre ispirato la forma,il taglio e le decorazioni dell’abbigliamento maschile e nelle ultime stagioni anche quello femminile (vedi Balmain sotto l’egida di Decarnin, Dior con Galliano oppure Alexander McQueen). Ricordate la giacca militare di Balmain appunto, che sfilo’nel 2009 con spalle appuntite e galloni militari luccicanti? Bene, era stata creata proprio con la mente a quelle meravigliose giacche indossate dal re del pop Michael Jackson negli anni ’80. O ancora, la collezione di Hedi Slimane per Saint Laurent della passata p/e non vi dice nulla? Ricca di richiami agli anni’60 in pieno tema Sgt.Pepper, come gia’ fece nel 2006 per l’uomo Dior.
Quest’anno in particolare, le passamanerie ed i bottoni in metallo la faranno da padrone ed i nostri stilisti sono riusciti abilmente a decontestualizzarli , sovvertendone il messaggio di potere e austerità’. Il consiglio? Fatevi un giro nei flea-market e fate incetta di tutto cio’ che richiama la memoria all’esercito, e mixando il tutto nel modo giusto (anche decorandovi una camicia di jeans con stemmi e pins) ferete un figurone!
It’s been almost ten seasons since it came and spread out all over our reality: the military style seems to be here to stay, and we’re pretty happy about that…It became a natural part of the fashion, and if you don’t own a camo item you can’t define yourself a fashionist.
In my case I decided to buy military- or lookalike- items only because I liked them. The uniforms, even the ceremonial ones, with their cuts and decorations, have always been an inspiration for men’s clothing design, and in the last seasons, they inspired the feminine one as well (see Balmain leaded by Decarnin, Dior with Galliano or Alexander McQueen). Do you remember the military jacket by Balmain, the one presented in 2009, with pointy shoulders and bright army stripes? Well, it was inspired by those wonderful jackets the king of pop, Michael Jackson, used to wear in the late ’80s. Or shall we talk about the collection by Hedi Slimane for Saint Laurent from the past S/E season? Rich of Sgt.Pepper-like references to the ’60s, just like Dior already had done, back in 2006.
This year, in particular, trimmings and metal buttons will rule, and our stylists managed to take it out of its contexts, subverting their message of power and austerity. My advice? Take a walk through a few flea-markets and just get anything that references to the army, if you mix everything right (even decorating a denim shirt with pins and emblems) you’ll definitely look terrific!
with love, Elena
Non ho mai amato la stampa militare, sin da bambina, ma aimè ho dovuto ampliare leggermente le mie vedute in quanto “vittima” della moda, ihihihi (come te acquisto però soltanto i capi che mi piacciono di questo stile..poco ma buono,come si suol dire!!)
Secondo me però più che stampa militare bisognerebbe definirlo stile, dato che con il termine military si indica anche semplicemente quella particolare tonalità di verde o, perchè no, dei bottoni. La famosa giacca balmain come si può dimenticare?! Per quanto mi riguarda l’unica che riesce ad adattare alla propria persona il military o camouflage resta la bella olivia palermo; mantenendo alta la sua innata classe ed eleganza anche quando si imbatte in outfit dal sapore più rock!
non per niente ho scelto lei ed i suoi outfit in queste immagini che parlano da sole…
Dello stile militare ho sempre apprezzato i capispalla arricchiti da mostrine su mostrine, bottoni, passamanerie, spilloni, Chanel, spesso, in merito, mi ha dato molte soddisfazioni. Interessanti anche i guanti ed i tagli delle gonne stile divise anni ’40.
Kate nell’immagine che hai scelto è splendida sembra una zarina.
😉