Costume National s\s 2013 and me, in Paris!

cristel and me

Cristel was wearing: jacket: Dior, skirt: Zara, loarfers: Caroline De Marchi. I was wearing: jacket: BCBG Max Azria, shirt: Topshop, trousers: El Ganso, boots: Costume National, sunglasses: Alessandro Martorana for ItaliaIndependent
Rieccomi qui per finirvi di raccontare il mio weekend parigino. Sabato a pranzo mi sono incontrata con la mia amica Cristel al Costes di Saint Honorè per un pranzo assieme con i rispettivi fidanzati ed alcuni amici. Non la vedevo da un sacco di tempo, la mia amica pugliese cittadina del mondo (è sempre in giro tra USA, Londra, Croazia e chi più ne ha più ne metta!), e rivederci è sempre una festa! Sempre bellissima e super trendy, ha mixato sapientemente il low cost e le grandi firme, indossando una gonna di Zara, assieme ad una giacca dal taglio impeccabile di Dior e un paio di loafers della sua amica stilista Caroline de Marchi. Ho avuto anche il piacere di conoscere una sua amica colombiana trapiantata a Parigi, anche lei super cool con il suo abitino vintage e la pochette Lulu Guinness. Dopo aver gustato le mie lumachine preferite, un giro per la via dello shopping francese per eccellenza non me l’ha tolta nessuno! Il giorno dopo, alle dodici in punto, eccomi al Palais de Tokyo per la sfilata Costume National dove ne ho viste veramente di tutti i colori: dalle vere e proprie fashion icon a veri “fashion disastri”. Osservando la gente seduta al front row, sono giunta alla seguente conclusione: di fashion people ne esistono di due generi. Ci sono infatti quelli che sanno vestirsi e seppur indossando un capo apparentemente estroso non perdono mai d’eleganza, e chi invece, vuole fare il trendy a tutti i costi e abbina un capo pazzesco a una vera schifezza, solo per essere “particolare” e sperare di essere notato. Beh, nel suo intento, il personaggio in questione, c’è riuscito sicuramente, ma verrà ricordato per l’abbinamento orribile che la sua mente è riuscita a partorire! Ma veniamo alla sfilata: Costume non sbaglia un colpo. La collaborazione tra Ennio Capasa e Maurizio Cattelan è stata da standing ovation: adorabile l’accostamento del fucsia e del rosso (molto YSL) caratterizzato da tagli netti e asimmetrici. Super minimalista, mi ha fatto tornare la mente alla “pulizia”della seconda metà degli anni ’90. Voglio tutto! Voi che ne dite?

I’m back here to tell you the second part of my weekend in Paris. Saturday I met for lunch, my friend Cristel at Costes in Saint Honoré ,for a lunch together with our boyfriends and friends. I had not seen her for a long time, my Apulian friend but who lives all around  the world (she is always around between the U.S., London, Croatia and many other places!), and to meet her is always a party! Always beautiful and super trendy, she has cleverly mixed the low cost and the big names, wearing a Zara skirt, along with a jacket from the impeccable cut from Dior maison and a pair of loafers from her friend designer Caroline de Marchi. I also had the pleasure to meet her Colombian(but lives in Paris)friend, who’s also super cool with her vintage dress and Lulu Guinness clutch. After enjoying my favorite snails, how could I miss a tour of the French shopping street par excellence?!  The day after, at twelve o’clock, here I am at the Palais de Tokyo for the Costume National show where I’ve seen many strange things in the front row: from real fashion icon to “fashion disasters”. Looking at the people sitting in the front row, I came to the following conclusion: there are two kinds of fashion people. Indeed, there are those who know how to dress and even wearing a whimsical dress they never lose elegance, and who wants to do the trendy at all costs and combines a crazy boss in a real crap, only to be “special” and hope to be noticed. Well, in its intent, the character in question, there is certainly successful, but will be remembered for the horrible combination that his mind was able to give birth! But let’s go to the show: Costume does not miss a beat. The collaboration between Ennio Capasa and Maurizio Cattelan has been a standing ovation : adorable the combination of fuchsia and red (very YSL) characterized by  asymmetrical cuts. Super minimalist, it brought me back the mind to the “cleaning” of the second half of the 90s. I want it all! What do you say?

cloclo and cristel

"fashion"people outside costume fashion show

omg...i've seen an angel!

le palais de tokyo

real trend setters

example of "fashion disaster"

gorgeous blue lady

shoes crash

simply the best

strange...

mah...

alternative

let the show begin!



14 comments

  1. Bella l’idea del tailleur nero monospalla e,per quanto riguarda i colori, il mix tra il rosso ed il fucsia. Nn amo molto costume nationale (forse perché nn posso piu’ permettermi di indossare quei capi cosi’ attillati) 😉

  2. Anche a me piace la giacca monospalla e quel corpetto rosso con gli shorts. Bellissimo e poi, finalmente, nessuna stampa fiorita o multicolor!

  3. ammiro molto la gente che si veste in modo particolare… anche quando si tocca il cattivo gusto!
    Amo il look semplice e classico ma avrei sempre voluto osare un po’ ma quando ci provo poi mi guardo allo specchio e corro a cambiarmi: pantaloni neri camincia bianca e giacca nera! che noia!!! Ma almeno evito di fare figuracce!

    Gli unici capi che indosso con disinvoltura sono quelli asimmetrici! Li adoro!! Infatti ho saltato sulla sedia quando ho visto quelli del post! Bellissimi!!!!

    1. dai micol,prova ad osare!!!al massimo il giorno dopo torni al classico bianco e nero…ma almeno ci hai provato!!!;-)

  4. Belle tutte e tre! 🙂 i capi della sfilata mi sono piaciuti un sacco…sopratutto la giacca monospalla, il completo rosso-fucsia e quello a righe bianche e nere! <3
    e poi concordo con te…alcune persone nel voler essere originali/particolari/fuori dagli schemi non riescono nell'intento..risultando così solo di cattivo gusto!

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