Luca Larenza, the designer, the interview (part 1).

Incontriamo il giovane designer Luca Larenza, nel suo showroom in via Manzoni 39 a Milano.
Casertano, classe 84, Luca  ama definirsi un designer  atipico per via della sua formazione non accademica . Le sue creazioni  sono  un mix  di casual wear sartoriale, legato alla  tradizione e di  elementi innovativi e moderni che le rendono uniche. Fermo credente del made in Italy produce  i suoi lavori in  piccoli laboratori artigianali .
Nelle sue collezioni, non cerca  un’estetica formale, ama reinterpretare la realtà che lo circonda, la  sua è  una continua ricerca  di eleganza  dedicata all’uomo.
Trova l’ispirazione nel mondo che lo  circonda,cercando  la raffinatezza  e la funzionalità nello spazio in cui  vive.
Il risultato di  un miscuglio tra classico e moderno, è un  prodotto dall’alto contenuto sartoriale,che si rivolge ad un uomo che cerca di sopravvivere ai frenetici ritmi metropolitani,un uomo  che ama  viaggiare, senza rinunciare al piacere dell’eleganza.
Impersonato dal modello greco Takis Panos, l’uomo che Larenza  ci presenta per l’estate 2012 è un uomo virile, dal fascino grezzo ma allo stesso tempo elegante, trasandato e curato, una figura d’uomo quasi  ancestrale che rievoca  l’immagine di  un guerriero spartano.
Immersi in questa  atmosfera che richiama i  tempi delle polis greche, veniamo rapiti dai tessuti e dalle trame della maglieria di Larenza.
L’attenta ricerca di filati classici  e di tessuti più innovativi, rendono unico e allo stesso tempo vestibile  il mood del brand Larenza.

We meet the young designer Luca Larenza, in his showroom in Via Manzoni 39, Milan.
Born in Caserta, class 84, Luke likes to call himself an atypic designer because of his unusual training is not academic. His creations are a mix of casual wear tailoring, tied to tradition and innovative features that make them unique and modern. Firm believer of Made in Italy, he produces its work in small workshops.
In his collections, is not seeking formal aesthetics,  but he loves to reinterpret the reality that surrounds him, with a continuous search of elegance for men.
He finds inspiration in the world around him, looking for the sophistication and functionality in space in which they live.
The result of a mix between classic and modern, is a product from tailoring content, which is aimed at a man trying to survive the hectic metropolitan, a man who loves to travel, without sacrificing the pleasure of elegance.
Panos greek model personified by Takis, the man who Larenza presents for summer 2012 is a manly man, raw charm but at the same time elegant, scruffy and cured, a figure of a man almost evokes the image of ancestral a Spartan warrior.
Immersed in this atmosphere that recalls the times of the Greek polis, we kidnapped from textiles and weaves of knitting Larenza.
A careful search of classic yarns and fabrics of the most innovative, unique and make it wearable at the same time, is the mood of the brand Larenza.

larenza campaign

larenza pitti 2012

luca larenza 2012



19 comments

  1. Il vecchietto si chiama Eduardo, è un attore napoletano che recitò anche con Totò!
    Scusa per la rima involontaria

  2. Bellissimo articolo. Concordo con l’idea dell’uomo rude che viene preferito dalle donne,rispetto a quello troppo curato,quasi effeminato.
    Splendido il richiamo poetico alle polis greghe.
    E’ sempre un piacere leggervi..:)

  3. Mi piace molto lo stile larenza…e l’idea che propone è davvero all’avanguardia!
    e poi…evviva il made in Italy!!! 🙂

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