trend di primavera

Arte in movimento

L’arte e la moda sono sempre andate a “braccetto “( vedi in passato la collaborazione tra la Schiaparelli e Dali oppure tra Yves Saint Laurent e Piet Mondrian), ma mai come quest’anno si e’ sentito un bisogno di tornare a mostrare le opere d’arte sui capi di abbigliamento: Versace ripropone la mitica collaborazione tra la Maison e il genio di Warhol con la serie Marilyn, Coach rinfresca la memoria sul mito Keith Haring, Miuccia Prada guarda alle super-eroine dell’artista Manga June Tarpe’Mills oppure Marni si ispira al mondo di David Salle. E non e’ finita qui…

La piccola crossbody-bag

“Le mani devono essere libere!”, cosi tuono’ nel 1955, Coco Chanel quando creo’ la prima 2.55 appunto. Ed oggi le maison seguono il suo diktat alla lettera proponendo versioni sempre più ridotte delle maxi bag del passato. Perche’ , si sa, ultimamente preferiamo la comodità’.

Il “nuovo” Chou-Chou

Negli anni ottanta era detto “scrunchie”, ora ha assunto il nome di guerra di “chou-chou”. Ma e’ sempre lui, l’elastico arricciato che indossavano le protagoniste di Friends oppure Madonna in “cercasi Susan disperatamente”. Balenciaga l’ha riproposto in pelle colorata, mentre il brand Comfort Objects li ha creati assemblando vecchi foulard di Hermes.

Mai più senza calze

Se una volta le mamme ci dicevano “mettiti le calze senno’ prendi freddo”, ora non ci sarà più bisogno di sentircelo dire, perche’ la “calzino-mania” e’ stata sdoganata gia’ da questo inverno e si protrarrà anche per la stagione estiva con calze più colorate e leggere…

 



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