Best of Milan Fashion Week

Proprio in queste ore, dopo una sette giorni fredda quanto intensa, il fashion system si congeda da Milano per dirigersi alla volta di Parigi, tappa conclusiva del tour delle presentazioni del prossimo autunno-inverno.
Come ormai da tradizione, finita l’overdose da fashion week ho deciso di pubblicare un post dedicato alle collezioni che ho più apprezzato.Il primo posto della mia personale classifica è assegnato senza dubbio alla ferretti, per il resto guardate sotto…

p.s. cliccando su ogni singolo brand potrete vedere il rispettivo video ufficiale della sfilata

With love, Elena

Gucci

Parlare di “Gucci’s moment” significa non rendere giustizia al Genio di un designer che forse meglio di tutti riesce a raccontare la varietà e la fluidità del mondo cosmopolita.
In una passerella trasformata in un’asettica sala operatoria, Alessandro Michele porta in scena più che una sfilata, un vero e proprio show dove modelli che ricordano futuristici cyborg indossano lunghi abiti in velluto, felpe, giacche in tweed, gonne a pieghe e pellicce ricoperte di di tulle.
#ilpreferitodaimillennials

Dolce&Gabbana

Superato il concetto di moda, Domenico Dolce e Stafano Gabbana introducono quello di Fashion Devotion con una sfilata/processione che celebra la Moda intesa come una religione  a cui è impossibile non votarsi con anima e corpo.
Non solo modelli, a sfilare in passerella, sulle note della cavalleria rusticana, sono stati anche dei Droni in versione portaborse…
#Angeli&Droni

Giorgio Armani

Infischiandosene (anche se le dichiarazioni di oggi mi contraddicono) della moda urlata e dei tafferugli milanesi, Re Giorgio porta in passerella una collezione senza confini che attinge a molte culture  per creare una moda che si oppone all’esclusione.
#globale

Emporio Armani

Dai chiari agli scuri, dagli opachi ai luccicanti, dai mini agli extra long: danzando tra gli opposti la donna di Emporio Armani propone uno stile indipendente, contemporaneo. I pezzi forti? Gli ankle boots con effetto specchio e i camperos
#eterno

Fendi

Lucide uniformi con effetto tartan, cinture, pantaloni con Pinces e stivali con doppio tacco: romantica e bon ton, la collezione disegnata da Karl Largefeld e Silvia Venturini, pesca svariati elementi del guardaroba maschile trasformandoli in capi iper femminili
#ilromanticismodelluniforme

Max Mara

Una donna lavoratrice con l’animo rockstar è quella portata in passerella da Max Mara che per il prossimo inverno punta deciso su lunghe gonne aderenti, maxi kilt e sull’indiscusso protagonista dell’inverno, il cappotto.
#maculato

Alberta Ferretti

Romantica, elengante e femminile la sfilata di Tory è un omaggio al celebre balletto ‘Nelken’ creato dalla leggendaria coreografa Pina Bausch.

N°21

Frange, paillettes e Swarovsky per una donna che ricorda una majorette che lascia lo stadio al termine di una performance con indosso il cappotto del fidanzato…
#majorette

Versace

La donna immaginata da Donatella è coraggiosa che gioca a riscoprire l’essere femmina attraverso uno stile chemixa stampe d’archivio anni ’80 e ’90.
#sottoilsegnodellamedusa

Moschino

A Moschino ho dedicato un post
#JackieO

Salvatore Ferragamo

Dal rosso merlot al giallo senape, passando per verde, blu e cipria: sono ben 38  i colori scelti dai  designer Guillame Meilland e Paul Andrew (uomo e donna hanno sfilato insieme) per ricreare quella sofisticata eleganza borghese tipica di Ferragamo.
#ilfascinoborghese

 

Luisa Beccaria

Trasparenze, colori tenui, cristalli e paillettes: quella di Luisa Beccaria è una continua ricerca, tra equilibri e contrasti, dell’eleganza più pura.
#armoniediverno




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