the “dolce vita”… the perfect sweater.

David Mamet lo definì il “capo perfetto”, e non può essere che così: il dolce vita ti trasforma in regina tutti i giorni. Proviamo ad immaginarlo con un paio di leggings neri come lo portava Marilyn Monroe nel balletto My heart belongs to daddy nel film “Facciamo l’amore”, oppure il sexy mood di Sophia Loren nel film “Ieri,oggi e domani” dove lo indossa sbracciato con una cintura in vita, disegnato da Marc Bohan per Dior. Tutte semplicemente perfette. Le prime ad indossarlo furono però Lana Turner e Jane Russell, che erano strette nei loro pull per reclamizzare la tecnologia dei nuovi reggiseni; anche se per me, il dolce vita nero per eccellenza è quello disengato da Ungaro per Jeanne Moureau, nel film “Jules e Jim” di Truffaut. Io ne posseggo diversi, ma quello migliore, a mio parere, è quello nero: incornicia il viso, nasconde le rughe del collo e sta bene con qualsiasi colore. Il più celebre dolce vita dell’ultimo anno? Beh, senza dubbio quello di Steve Jobs! Quindi, evviva il dolce vita, in inverno, in montagna, davanti al camino!

David Mamet called it the “perfect sweater”, and it can not be otherwise: the turtleneck turns you into queen every day. Let’s try to imagine it with a pair of black leggings as Marilyn Monroe wore in the ballet My Heart Belongs to Daddy in the film “Let’s Make Love”, or the sexy mood of Sophia Loren in “Yesterday, Today and Tomorrow” where she wore it sleeveless with a belt, designed by Marc Bohan for Dior. All just perfect. The first to wear it, however, were Lana Turner and Jane Russell, who were narrow in their pull to advertise the technology of the new bras; although for me, the black turtleneck for  excellence is the one designed by Ungaro for Jeanne Moureau, in the film “Jules and Jim “by Truffaut. I own several of them, but the best one, in my opinion, is the black one: frames the face, hiding the wrinkles of the neck and goes well with any color. The most cleleb turtleneck of the last year? Without any doubt the one worn by Steve Jobs! So, long live to turtleneck, in winter, in the mountains, in front of the fireplace!



15 comments

  1. Non amo il dolce vita,meglio, non mi piace vederlo indossato da tutti. Secondo me e’ un capo non facile. Necessita di un collo molto lungo ed anche di un bel viso perche’ li mette in evidenza entrambi. Bacio.

  2. Mi piacciono un sacco i post sulla storia della moda…imparo sempre qualcosa di nuovo! 😉 anch’io adoro i dolce vita d’inverno..sono comodi,caldi e fanno sempre la loro bella figura…anch’io preferisco quello nero..in un guardaroba è un capo che non può davvero mancare! 🙂

  3. io ho un rapporto conflittuale col dolcevita….mi da l’impressione
    che a volte metta in evidenza qualche difettuccio del collo…
    comunque super sexy quello di sophia

  4. oooooohhhhhh!!! Qualcosa che ho e indosso in abbondanza!!! Io lo adoro perchè ho il collo lungo, poco seno e (ancora per poco se continuo a mangiare così) la pancia abbastanza piatta! Con i jeans ,un giubbino di pelle e gli stivali direi che è il mio abbigliamento tipo! Pensavo fosse banale però… mi fido di Mamet!! xoxoxo!!

  5. Figurati se una come me non ama il dolcevita nero!!!Lo adoro, lo trovo elegante, semplice e adatto ad ogni occasione.
    Jeans, dolcevita, e tacco 12 è très chic!!!

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